Dopo due stagioni di assenza dalla competizione europea più prestigiosa, il Napoli si appresta a rivivere le emozioni della Champions League.
L’ultima apparizione dei partenopei risale all’8 agosto 2020, una data insolita, dovuta alla pausa forzata per la pandemia. Allora la cornice era quella del Camp Nou, dove il Barcellona di Messi superò gli Azzurri per 3-1, accedendo ai quarti di finale. Altrettanto blasonata sarà l’avversaria del Napoli nella prima gara del girone, con il Liverpool di Klopp capace di raggiungere la Finale ben tre volte dal 2017/18.
La sfida ai Reds nella fase a gironi della Champions League non è un inedito, con i partenopei che affronteranno il Liverpool addirittura per la terza volta nelle ultime cinque stagioni. I precedenti a Fuorigrotta lasciano ben sperare: vittoria nel 2018/19 (1-0) e nel 2019/20 (2-0).
In generale, questa sarà la settima partecipazione del Napoli alla Champions League, con gli Azzurri che hanno perso solo una delle ultime 12 partite nella fase a gironi, proprio contro il Liverpool, ad Anfield, nel dicembre 2018 (0-1). Nelle sei precedenti partecipazioni, il Napoli ha perso la gara di esordio solo una volta, uscendo sconfitto per 2-1 dal campo dello Shakhtar Donetsk nel 2017/18. Al di là di alcuni numeri di buon auspicio, il Napoli sarà anche agevolato da un inizio di campionato brillante, con l’inserimento immediato di alcuni nuovi acquisiti, su tutti quello del portento georgiano Khvicha Kvaratskhelia.
Lo stesso non si può dire del Liverpool, che con nove punti dopo le prime sei gare di campionato vive la sua peggior partenza in Premier League dal 2015/16. I Reds restano, comunque, una squadra temibile e di tutto rispetto, che solo il 28 maggio scorso era di scena contro il Real Madrid nell’atto finale della competizione.