domenica, Marzo 26, 2023
  • REDAZIONE
  • Privacy and Policy
  • Contatti
  • Login
il popolo italiano
Advertisement
  • Home
  • Attualità
  • Cultura
  • Enogastronomia
  • Salute e Benessere
  • Sport
  • Politica
  • Intrattenimento
  • Turismo
Nessun risultato
Vedi tutti i Risultati
il popolo italiano
  • Home
  • Attualità
  • Cultura
  • Enogastronomia
  • Salute e Benessere
  • Sport
  • Politica
  • Intrattenimento
  • Turismo
Nessun risultato
Vedi tutti i Risultati
il popolo italiano
Nessun risultato
Vedi tutti i Risultati
Home Politica

Caivano: “Conclamata continuità”.

Direttore by Direttore
Settembre 7, 2022
in Politica
0 0
0
Caivano: “Conclamata continuità”.
Spread the love

Somme urgenze ed appalti in proroga. Che fine ha fatto la relazione del Prefetto? Monopoli era l’unico mafioso o scomodo al sistema?

Il ventuno settembre saranno trascorsi due anni dalle ultime elezioni vinte dal sindaco Enzo Falco e dalla sua maggioranza di centrosinistra. Ben oltre 700 giorni. Eppure nulla è cambiato. Anzi tutto è peggiorato. La città è allo sbando totale: invivibile, avvilita, peggiorata.

Le scuole vanno a pezzi, le strade sono sporche, invase dai topi, piene di buche. C’è ovunque degrado. E’ fallita pure la sosta a pagamento. Nessuna opera pubblica è stata realizzata, gli impianti sportivi sono abbandonati. Con il sindaco Enzo Falco, con il Pd e con la sinistra nulla è cambiato. Anzi tutto è peggiorato, nonostante lo scioglimento avrebbe dovuto porre fine al degrado.

L’amministrazione Monopoli fu anche travolta dalla mannaia dello scioglimento per infiltrazione mafiosa. La Prefettura fu chiara: vi era nell’amministrazione Monopoli la conclamata continuità con le amministrazioni precedenti: dunque le irregolarità si erano perpetrate nel tempo e lo Stato decise di “bonificare” l’Ente. Il tribunale civile decise che solo il sindaco Simone Monopoli non avrebbe potuto ricandidarsi, poi “liberi il tutti”.

L’onta è rimasta solo su Monopoli, passato come un fiancheggiatore della malavita mentre il resto della sua classe dirigente, o meglio gran parte di essa, è stata rieletta, alcuni hanno cambiato casacca e ora governano in una maggioranza di centrosinistra. Nessuno, sia chiaro, è stato raggiunto da provvedimenti della Procura o del Tribunale, ma sono più o meno gli stessi del passato prossimo e remoto.   Solo che adesso la sorte del Comune di Caivano non interessa a nessuno.

Da quando la Commissione di accesso ha fatto spazio alla politica, si è avuta l’impressione che lo Stato abbia gettato la spugna. Non interessa nulla al deputato Manfredi del Pd che tanto si preoccupò delle sorti del Comune governato da un pericoloso delinquente. Quel mafioso era – udite udite – Simone Monopoli.

Non interessa più di tanto all’Anac, l’autorità anticorruzione che, con Monopoli, chiedeva atti al Comune un giorno sì e l’altro pure, invece oggi appare distratta rispetto al fatto che non si fa una sola gara di appalto, che i servizi sono continuamente prorogati, che si spende oltre un milione di euro in somme urgenze.

Caivano è un paese allo sbando che vede assessori dimettersi per cause sconosciute, altri assessori pubblicamente dichiarati inopportuni, poi nominati, poi revocati dopo poche ore, altri ancora con il sospetto di essere stati nominati nonostante la incompatibilità. Inoltre, consiglieri che vanno dal Notaio per sciogliere l’amministrazione e che all’improvviso cambiano idea. E nessuno, tra le autorità competenti si è informato su eventuali pressioni per, o vantaggi per non firmare le dimissioni innanzi al Notaio.

Nulla più interessa alle istituzioni sovracomunali? Il solerte consigliere regionale Borrelli dei Verdi non si occupa delle proroghe degli appalti quando governano i suoi amici? Il codice degli appalti ed il testo unico degli enti locali sono in vigore solo se governa il centrodestra?

Eppure la Prefettura motivava lo scioglimento denunciando una serie di condotte illegittime, scrisse pure che la classe dirigente eletta con Monopoli era in “conclamata continuità” con quelle precedenti. Di quella relazione non si hanno avute più tracce, nonostante l’attuale compagine di governo sia, in larga parte, la continuità con tutte quelle precedenti, a ritroso sino alla notte dei tempi.

Se la continuità è di centrodestra si scioglie l’amministrazione, se però la continuità mette la maglia del centrosinistra tutto va bene madama la marchesa. Oppure bisognava liberarsi di Monopoli che, a differenza dei suoi avversari di centrosinistra, era l’unico in grado di prendere migliaia di voti, pur perdendo sempre nel “Parco Verde”?

Era Monopoli il “mafioso” di Caivano? Non aveva “picciotti” con se?; Manovalanza?; Organizzazione?; Capi elettori? Faceva tutto da solo? Un gangster solitario? Spetta al Ministero dell’Interno fare luce sull’ultimo scioglimento e paragonare la situazione all’attualità, perché, considerata la propria relazione, rischia di far apparire quell’atto strumentale ad interessi politici di parte.

Tags: CaivanocamorraCriminalitàMonopoli
Articolo Precedente

IL RITORNO DEL NAPOLI IN CHAMPIONS LEAGUE: I NUMERI

Prossimo Articolo

Spadafora e Crippa come i peperoni: Candidati Indigesti agli elettori della sinistra.

Direttore

Direttore

Prossimo Articolo
Spadafora e Crippa come i peperoni: Candidati Indigesti agli elettori della sinistra.

Spadafora e Crippa come i peperoni: Candidati Indigesti agli elettori della sinistra.

Video

PIZZAMADRE

https://www.ilpopoloitaliano.net/wp-content/uploads/2023/02/video-Di-Maio.mp4
  • Di Tendenza
  • Popolari
  • Ultime News
Intervista all’ing. Carlo Negri

Intervista all’ing. Carlo Negri

Aprile 24, 2021
FRATTAMAGGIORE SI RISCOPRE SOLIDALE NEL MOMENTO PIU BUIO

FRATTAMAGGIORE SI RISCOPRE SOLIDALE NEL MOMENTO PIU BUIO

Marzo 29, 2020
La Francia si mobilita contro il Green Pass, ma i giornali italiani cambiano le carte in tavola.

La Francia si mobilita contro il Green Pass, ma i giornali italiani cambiano le carte in tavola.

Luglio 15, 2021
REGIONE CAMPANIA: ANCHE LA CARFAGNA E CESARO “SORRIDONO CON DE LUCA”. SANTORO E DIODATO  (FDI) DENUNCIANO. IL PM APRE UN INCHIESTA SU APPALTO TAMPONI DA 750MILA EURO.

REGIONE CAMPANIA: ANCHE LA CARFAGNA E CESARO “SORRIDONO CON DE LUCA”. SANTORO E DIODATO (FDI) DENUNCIANO. IL PM APRE UN INCHIESTA SU APPALTO TAMPONI DA 750MILA EURO.

Aprile 7, 2020
Le controindicazioni dello zenzero

Le controindicazioni dello zenzero

0
CONSULTA NAZIONALE PER L’AGRICOLTURA E TURISMO

CONSULTA NAZIONALE PER L’AGRICOLTURA E TURISMO

0
5 Giorni di “MUSICA CONTRO LE MAFIE”

5 Giorni di “MUSICA CONTRO LE MAFIE”

0
Iscrizioni aperte ai workshop interculturali del progetto europeo FYCIC

Iscrizioni aperte ai workshop interculturali del progetto europeo FYCIC

0
Altro che fascismo, la sinistra ci riporta le BR

Altro che fascismo, la sinistra ci riporta le BR

Marzo 4, 2023
auto benzina diesel

Auto diesel e benzina accordo fallito per vietarle

Marzo 6, 2023
Caivano. Gravi accuse di collusione e fumus. Lo Stato batta un colpo contro la “conclamata continuità”

Caivano. Gravi accuse di collusione e fumus. Lo Stato batta un colpo contro la “conclamata continuità”

Marzo 4, 2023
Regionali: Lazio e Lombardia confermano la svolta tanto attesa

Regionali: Lazio e Lombardia confermano la svolta tanto attesa

Febbraio 17, 2023

Recent News

Altro che fascismo, la sinistra ci riporta le BR

Altro che fascismo, la sinistra ci riporta le BR

Marzo 4, 2023
auto benzina diesel

Auto diesel e benzina accordo fallito per vietarle

Marzo 6, 2023
Caivano. Gravi accuse di collusione e fumus. Lo Stato batta un colpo contro la “conclamata continuità”

Caivano. Gravi accuse di collusione e fumus. Lo Stato batta un colpo contro la “conclamata continuità”

Marzo 4, 2023
Regionali: Lazio e Lombardia confermano la svolta tanto attesa

Regionali: Lazio e Lombardia confermano la svolta tanto attesa

Febbraio 17, 2023
il popolo italiano

Periodico di informazione e cultura on-line

Seguici

Categorie

Ultime Notizie

Altro che fascismo, la sinistra ci riporta le BR

Altro che fascismo, la sinistra ci riporta le BR

Marzo 4, 2023
  • Contatti
  • Home
  • Home 2
  • Home 3
  • Home 4
  • Home 5
  • Home 6
  • Latest
  • Privacy and Policy
  • REDAZIONE
  • Sample Page
  • Sport

© 2019 Il Popolo Italiano

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist

MENU
  • Home
  • Attualità
  • Cultura
  • Enogastronomia
  • Salute e Benessere
  • Sport
  • Politica
  • Intrattenimento
  • Turismo
This website uses cookies. By continuing to use this website you are giving consent to cookies being used. Visit our Privacy and Cookie Policy.