Dopo il via libera al Ddl costituzionale che riduce i parlamentari da 945 a 600, senatori e deputati di ogni partito fanno i conti sul loro futuro. In una mano gli ultimi sondaggi, nell’altra i seggi disponibili se entra in vigore il taglio o se (nel caso la legislatura si interrompa prima) il taglio non entri in vigore. Sapere con precisione quanti seggi toccheranno a ciascun partito e a ciascuna coalizione non è facile.Non solo perché il voto reale potrebbe discostarsi dagli attuali sondaggi, ma anche perché – se il taglio dei parlamentari entrerà in vigore (o con il referendum o senza, se non si raggiungeranno in Parlamento le firme necessarie) – occorrerà ridisegnare i collegi sulla base del nuovo numero di parlamentari.I l Parlamento potrebbe cambiare l’attuale legge elettorale
Fatte queste premesse, è possibile tuttavia simulare – sulla base dei dati che si hanno a disposizione oggi – quale potrebbe essere l’esito (del tutto indicativo) del voto. È ciò che ha fatto l’istituto di sondaggi Swg.La simulazione alla Camera
La simulazione, limitata alla sola Camera dei deputati, si basa sulla rielaborazione dei dati elettorali delle Europee 2019 e delle stime Swg delle intenzioni di voto all’11 novembre e contempla due ipotesi: quella in cui il centrosinistra e i Cinque stelle si presentino uniti in coalizione e quella in cui i due partiti corrano divisi. Per quanto riguarda i collegi, la riduzione è stata fatta in termini proporzionali all’attuale situazione.
Fatte queste premesse, è possibile tuttavia simulare – sulla base dei dati che si hanno a disposizione oggi – quale potrebbe essere l’esito (del tutto indicativo) del voto. È ciò che ha fatto l’istituto di sondaggi Swg.La simulazione alla Camera
La simulazione, limitata alla sola Camera dei deputati, si basa sulla rielaborazione dei dati elettorali delle Europee 2019 e delle stime Swg delle intenzioni di voto all’11 novembre e contempla due ipotesi: quella in cui il centrosinistra e i Cinque stelle si presentino uniti in coalizione e quella in cui i due partiti corrano divisi. Per quanto riguarda i collegi, la riduzione è stata fatta in termini proporzionali all’attuale situazione.
LA SIMULAZIONE SVG: COME CAMBIA MONTECITORIO CON IL TAGLIO DEI PARLAMENTARI E GLI ATTUALI RAPPORTI DI FORZA TRA I PARTITI
Centrodestra
Il centrodestra, che conta attualmente a Montecitorio 264 deputati, con il taglio dei parlamentari (e nell’ipotesi che Pd e M5S corrano separati) ne porterebbe a casa 267. Quindi, con le nuove intenzioni di voto, riuscirebbe a neutralizzare del tutto il taglio dei parlamentari, mantenendo sostanzialmente inalterato il numero assoluto di seggi, mentre in proporzione, come rileva il direttore scientifico di Swg Enzo Risso, «passerebbe dall’attuale 42% al 67% dei seggi ottenendo la maggioranza».
